• feb 7th 2011
  • 6 Comments

Eccoci di nuovo a parlare di traversata atlantica.
Tanti di voi amici ci hanno chiesto le emozioni che abbiamo provato durante i 21 giorni di mare.
Ognuno di noi 3 ha vissuto l’avventura in modo differente, per quanto riguarda me (silvia) vi posso raccontare le emozioni dell’arrivo perchè è solo quando si vede terra che ti rendi conto di quanta acqua è passata sotto la chiglia di Nausicaa e di quante emozioni il tuo cuore ha sperimentato sulle onde dell’oceano.

L’attività principale del pomeriggio del primo gennaio era lo scrutare con attenzione l’orizzonte che per tanti giorni ci era parso infinito e che ormai avrebbe dovuto interrompersi, finalmente, con l’avvistamento della sagoma di Martinica.
I nostri occhi sarebbero riusciti a distinguere l’isola tra le nuvole basse? O la stanchezza della notte passata con turni serrati ci farà attendere l’avvistamento? Avevamo calcolato che già dalla mattina a 70 miglia di distanza avemmo potuto vedere terra ma ancora nulla; fino alle 16:52 UTC, quando Enrico dalla sua posizione al timone indica una sagoma grigia tra le nuvole: “Eccola, si mi sembra proprio terra, si è mossa la nuvola e ha lasciato intravedere il picco di Martinica”…“TERRA!”
L’emozione dell’arrivo dopo un viaggio così speciale racchiude anche l’emozione per un nuovo cambiamento che ci aspetta il modo ed il ritmo di vita di bordo, al quale ci eravamo abituati in questi venti giorni, sarebbe cambiato di nuovo una volta atterrati. L’avvistamento diventava così un punto di svolta dei nostri pensieri.
Il mare ha un potere speciale su tutti noi, mette a nudo le nostre debolezze, ci dà forze che non pensavamo di avere ma più di tutti è il mare che dà il ritmo della vita di bordo.
Alle 21.17 UTC doppiamo il capo a sud di Martinica e stringiamo il vento, dal traverso pian piano fino alla bolina stretta per entrare nell’ ancoraggio di St. Anne.
Dopo poco l’ancora prende e ci rendiamo conto che il viaggio è finito! La luna nuova è solo uno spicchio ed il buio è totale. Pregustiamo un sonno continuo, finalmente tranquillo senza lo stress della navigazione, dei colpi di vento delle ultime ore.
La notte infatti passa tranquilla ed il mattino seguente la bellezza dell’isola verdissima che si staglia sul mar dei Caraibi turchese e tranquillo ci inonda di emozioni nuove.
Dopo un po’ di tribolazioni con il marina siamo ormeggiati in banchina.
Con l’arrivo ci si sente storditi, in preda quasi ad un’ubriacatura: la terra è ferma, il corpo non deve più ricercare un equilibrio su di una superficie in continuo movimento: per riprendere il contatto con il suolo e riabituarsi alla realtà della terra serve un po’ di tempo.

Il nostro viaggio è finito, con il tempo avremmo ricordato i momenti piacevoli di questa esperienza impegnativa che abbiamo vissuto intensamente, sull’Oceano e dentro di noi.
Ma ora c’è da esplorare questo nuovo mondo… bello, verdissimo ed intenso!

Il buon Enrico, che definiamo il miglior compagno di viaggio che potessimo avere su Nausicaa, tra le mille attività in cui si è cimentato (timoniere, tattico, metereologo, marconista, cuoco, barbiere, personal trainer, pescatore,…) ha avuto anche la pazienza di scrivere il diario di bordo che trovare qui sotto.
Grazie Enrico!

diario


6 Responses

  1. mamma e papà scrive:

    Ho letto tutto e con molta attenzione, tante cose non le ho capite. Siete stati bravi! un equipaggio bene affiatato e completo.
    Enrico ci sarà al ritorno? si accettano prenotazioni?……..mah…..mah

  2. renata scrive:

    Emozioni uniche ed emozionanti !!!! Sei stata brava silvia a trasmettere questi momenti , ormai ricordi ,così intensi e spesso indescrivibili !!!!
    ora i caraibi…….. ci racconterai ……….. !!!
    auguroni x le tue povere dita …….bacioni bacioni renata

  3. Mara scrive:

    ho letto il diario di bordo e il vostro ultimo commento.
    veramente emozionante!
    cosi ho avuto la possibilita’ di partecipare un po’ alle vostre sensazione ed emozioni……
    un po’ di invidia c’e'……

  4. quarto mozzo gualtiero scrive:

    Aspetto foto caraibiche e nuovi racconti per continuare a sognare sulla scia di Nausicaa….

  5. Simo&Fra&Powell&Fra scrive:

    Ciao ragazzi.. qui ha smesso di nevicare da poco…e guardiamo le vostre immagini dobbiamo ammettere con un po di invidia… :) Sognamo di venirvi a trovare in quesi posti meravigliosi!!!

    A prestooooooo
    Ciauz

  6. loredana scrive:

    hei fantastici!!! tutta questa meraviglia vi drogherà!!! complimenti siete proprio bravi . ciao carlo =0)=0)=0)=0)=0)=0)

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