Il carnevale è finito e, con il visto per gli Stati Uniiti sul passaporto, siamo pronti a partire da Trinidad. La traversata fino a Grenada non è lunga, ma si vocifera che da queste parti ci siano i pirati venezuelani e quindi decidiamo di partire in convoglio con Pathfinder e Zboril.

La navigazione proccede senza intoppi così dopo una breve pausa all’ ancora per la notte arriviamo a Union. Qui speriamo di inontrare gli amici australiani che avevamo lasciato tempo fa a Barbate in Spagna; così arrivando in baia a Clifton l’attenzione non era puntata, come al solito, sulla ricerca del punto migliore per buttare ancora bensì a un catch blu… Il colore è giusto, la forma dello scafo pure, avvicinati un po di più che non leggo il nome: si è proprio Sharona e a bordo anche Winka, Paul e Jacint non avendo perso le speranze di inontrarci hanno ritardato di un giorno la partenza per Panama. Così passiamo una piacevole serata a bordo di Nausicaa pasteggiando con pasta al ragout di barracuda (buono!!!) e salamino spagnolo il tutto annaffiato da un ottimo rosso!
Buon viaggio amici!!!

E’ arrivato il momento di scendere a terra per sbrigare le formalita doganali… e dove si va adesso?

Qui la natura si è veramente sbizzarrita con i colori di mare cielo e vegetazione

e l’uomo non ha voluto essere certo da meno…

E’ ora di tornare a bordo,

E questi chi sono? (clikka sulla foto per saperne di più)

ma questi simpatici squali saranno solo dentro la vasca o li troveremo anche in mare aperto? I locali dicono che noi mangiamo loro e non viceversa… speriamo bene visto che l’ancoraggio protetto dalla bariera corallina ispira proprio un bel bagnetto

in effetti la fauna marina è tutt’ altro che minacciosa

e dopo la gita con la Rosy il meritato riposo…