La vita a bordo è proprio dura, svegliarsi al mattino e dover decidere dove andare a fare il bagno non è per niente facile.
Ma alla fine un angolino di mare turchese a 19.8° C (brrrrr) si trova sempre.
E dopo il bagnetto occorre pescare per la cena!
Il pomeriggio può essere dedicato alla cultura, quindi, armati di buone intenzioni, ci dirigiamo verso le attrazioni dell’isola su cui siamo sbarcati, pronti a visitare quel che immancabilmente troveremo chiuso.
Catturati e incantati dalle strane usanze del paese autoctono, ci consoliamo con una fresca Mithos per riprenderci dalle fatiche giornaliere.
Stressati dalla giornata piena di impegni e riunioni snervanti (decidere dove andare e le minute come questa) ci dirigiamo verso un tipico ristorantino greco.
Le “Wande” (nome di fantasia) di turno, prendono di mira il nostro armatore, invitandolo a colazione la mattina successiva o quando va peggio, riprendendolo perche NON mangia con le mani le costolette d’agnello, e la punizione purtroppo ce la dobbiamo sorBERE noi sottoforma di una disgustosa grappa al miele.
A fine giornata si ritorna in barca, un’ultima occhiata agli ormeggi, una partita a dadi e tutti in riunione con gli azionisti di maggioranza (in te let a durmì).
E’ proprio dura la vita!
Arianna e Massimo
ciao il mi fratello taaanti auguriiiiiiiiiiiiii!
da noi sono le 11 e mezzo solo mezz’ora dalla data esatta……….
Ciaooo…. sistemato il problemino elettrico???
Noi siamo tornati, ieri ho fatto la gara, e oggi sono tornato a non camminare
direi che non poteva andare peggio…hihihih… pazienza!!!
Calogero si è messo a parlare il greco appena mi ha visto… non è mica normale!
Qua piove (giusto per tornare nell’argomento principe), la che tempo fa?
A presto…ciao ciao
ah….
AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
da parte di tutti….