Trentatre’ Trentini entrarono a Trento Tutti e Trentatre’ Trotterellando(ovvero) come far entrare 9 persone in una barca che di solito ne contiene due!
Siamo arrivati, una torma di barbari (i Flintstone –Dekel e i Cherrybeans-Cherubini) e abbiamo invaso lo spazio vitale di Carlo e Silvia i quali ci hanno accolto a braccia aperte (e quaderni aperti) e con gran sorrisi!
Come prima cosa siamo andati a consultare l’oracolo di Delfi per sapere se la vacanza sarebbe stata senza intralci.
La risposta e’ stata enigmatica : la situazione dei venti era incerta e ci ha detto di rivolgerci ad un altro oracolo chiamato meteo on line. Il secondo oracolo era ancora piu’ imprevedibile e non sempre disponibile…..per raggiungerlo abbiamo dovuto fare delle offerte di birra e caffe’ nei vari porti di partenza.
Chi sale in barca deve fare almeno due lezioni teoriche sulla nomenclatura e le andature della barca a vela….poi deve saper fare almeno tre nodi (chi ha preso appunti? Gassa d’amante, nodo parlato e…?)…..e inoltre deve saper cucinare preferibilmente qualcosa di diverso dai pasti quotidiani (feta e melone). In compenso abbiamo insegnato le basi per parlare un ebraico fluente…..
La vita in barca sembra una pacchia, ma non e’ facile! Lo spazio e’ poco e si sta molto a sedere. Le nuotate in mare sono fondamentali per sgranchirsi i muscoli e non c’e’ niente di piu’ adatto del mare greco con la sua acqua fredda e trasparente….ma attenti ai ricci (Silvia). Una bella battaglia con il max sterminator (se cosi si chiama) e le gare di tuffi tra Helena -Hadar e Maria-Sara (la medaglia d’oro va a Klaus Dibiasi-Vittorio con il suo tuffo capriola all’ indietro….)
Tutti ci siamo cimentati al timone : Capitan Paola, Capitan Mara, Capitan Gilad e Capitan Uncino…..(Itzik). Pronti a virare? …..Pronti!
Abbiamo raggiunto la velocita’ di 9.9 nodi e abbiamo superato il ponte di Patrasso a vele spiegate!
Visto che di pesci al traino non ne abbiamo presi abbiamo legato qualche balenottero e qualche acciuga per una bella nuotata.
Ci siamo cimentati in scioglilingua e le comunicazioni tra i membri dell’equipaggio si sono svolte in varie lingue e anche a gesti.
Un bel ristorante per concludere la vacanza anche se il cibo di bordo non era da meno.
Insomma come aveva previsto l’oracolo la vacanza e’ stata senza intoppi e ci ha lasciato la voglia di tornare. Ci vediamo presto……
che bella famiglia …. ho già nostalgia!
penso di non avere ringraziato abbastanza i nosri ospiti (quelli che ci hanno ospitato!) un grande abbraccio ai nosri grandi Capitani da parte di tutta la famiglia!
simpatica la famiglia, ma le foto ……….?????….le aspettiamo !!!!! ciao a tutti
le foto sono arrivate subito,ma come avete fatto !!!!!! Bravi !!!