• dic 5th 2010
  • 12 Comments

Tenerife… amena isola dell’arcipelago Canario, famosa per il suo picco più alto più di 3700 metri, che si stagliano nel blu dell’oceano. Le spiagge hanno un che di giurassico, contornate da guglie nere sempre bagnate da un mare spumeggiante…
E noi di corsa tra negozi di nautica e navigazioni internet alla ricerca di pannelli solari… abbiamo ignorato le bellezze locali. Ma è così che Carlo ci insegna il viaggio tana, ovvero si parte , si naviga, si arriva in un posto e appena possibile si riparte per la prossima meta… TANA!

 Nausicaa al varadero Anaga

E’ tempo di rinfrescare la carena di Nausicaa e dopo aver vagliato tutte le possibilità (matrice dura, auto erodente, teflon,…) stavolta abbiamo scelto in base al colore:il più caraibico: turchese chiaro! D’altronde si intona con il nuovo costume che gli amici di Silvia le hanno appena regalato!

Così dopo 5 giorni in secca di cui 3 sotto la pioggia… Nausicaa torna nel suo elemento e per l’occasione il sole fa capolino ed ecco l’arcobaleno!

arcobaleno

Piano piano la lista dei lavori si accorcia e si ha persino tempo per il superfluo: da un nudo foglio di compensato marino ne esce un comodo porta bicchieri.

portabicchieri

Giusto il giorno di arrivo di Enrico, magicamente il rollbar prende forma a poppa di Nausicaa (disegnato, fabbricato e montato in 4 giorni!) e si fissano i nuovi pannelli solari: ora siamo di nuovo energeticamente indipendenti.

rollbar

Ultima cosa la cambusa: ci prepariamo per bene, 20 giorni 3 persone quante uova serviranno? E la carne quanti giorni durerà? Dopo solo 4 ore usciamo dal supermercato con l’agognato bottino:5 carrelli stracolmi di ogni ben di Dio.

casse

Ma tutta sta’ roba dove la mettiamo? E qui il metodo scientifico dei tre ingegneri prende il sopravvento: Enrico fuori che smista (prima le 100 bottiglie di acqua, poi il latte… e le scatolette?), sottocoperta Carlo a stivare la sentina e Silvia nel gavone dedicato al pane e affini. Ma ce ne sono ancora di scatolette? E le banane dove son finite?

stivaggio

Il grosso è fatto! Oggi domenica il mare ancora non ci permette di partire e quindi si approfitta per gli ultimi ritocchi alla cambusa: mango, finocchi e… ah sì l’aglio! Ed infine una rosa rossa.

ultimi ritocchi


12 Responses

  1. Massimo scrive:

    Qui’ in emilia nevica …….e nevica devo dire che spalare la neve non sia un vostro problema. A quando l’ attraversata? Ma da soli o con un’altra imbarcazione?Ciao

  2. Primo Mozzo scrive:

    …che dire…
    difficile trovare le parole per descrivere il mio stato d’animo… il pensiero di aver buttato un’occasione diventa sempre più pesante e opprimente man mano che si avvicina il giorno della vostra partenza.
    Vedere le foto e vivere assieme a voi i preparativi per l’avventura che state per intraprendere è diventato veramente difficile…
    Non credo proprio potrà mai ripresentarsi un’offerta simile, ma purtroppo è sopraggiunta in un momento un po’ troppo “pieno”, di impegni/allenamenti/spese ecc, che mi hanno costretto a malincuore a dare forfait…
    Fate finta di avermi a bordo con voi in modalità “energy saving” (come è mio solito fare), un primo mozzo che non consuma acqua, latte, carne e nemmeno carta igenica…

    Buon vento ragazzi…..
    a presto

  3. micol scrive:

    Due domande prima di partire:
    1) ma il rollbar a che serve???
    2) e il signore in primo piano con la maglietta “I love NY” fa parte dell’equipaggio????
    un abbraccio e vento in poppa!!!!

  4. mamma e papà scrive:

    Le immagini ci trasmettono il vostro entusiasmo!
    Siete proprio un bell’equipaggio ….vi seguiremo puntino dopo puntino.
    Un abbraccio a tutti e tre e……alla scoperta di nuove esperienze avanti tutta!

  5. Mara scrive:

    oggi e’ proprio il giorno delle partenze!
    gilad e’ partito per il militare e voi per la vostra avventura!
    sotto una pioggia benedetta (dopo otto mesi di secca) ci siamo separati.
    auguro a tutti una buona partenza e un sano ritorno!
    Baci Mara

  6. Carlo, Silvia e Enrico scrive:

    OOOPPPPSSSS!!!
    Falsa partenza… siamo usciti baldanzosi dal porto con vento leggero da nord, dopo poche miglia eravamo di bolina con onde formate e vento di 25 nodi.
    Ma entro 1 ora il vento non scendeva mai sotto i 35 nodi e le onde sempre più ripide.
    Ritornati a Santa Cruz ora pianifichiamo la nuova partenza.
    Stae tuned (rimanete sintonizzati)!

  7. Mauro scrive:

    Ciao Carlo, Ciao Silvia
    felici di vedere che ne avete fatte di miglia dall’ultimavolta che ci siamo visti nella marina di Mikonos e di aver visto che avete sfatato la leggenda di pesci e banane…
    Comunque Nicole e io vi auguriamo buon vento e in culo alla balena….

    Magari che le nostre rotte si incroceranno di nuovo?
    Mauro e Nicole di CEPHEE

  8. renata scrive:

    Tutte scuse !!!! Siete tornati perchè avevate dimenticato d’acquistare la …………..carta…………..igienica !!!!!!!!!!!!
    Siete ripartiti o ……… continuate con gli acquisti !!!!!!!
    BACIONI e a………….. : – )

  9. loredana scrive:

    ciao !
    pensavo di trovare il puntino nel blu invece siete ancora sulla terraferma?? divertitevi! baci loredana

  10. Mago Pino scrive:

    Ciao ragazzi vedendo le foto mi fate venire i brividi…. di felicità. Da oggi vi seguirò anch’io sulla cartina lavoro permettendo. Carlo sei e sarai il mio mito (dopo la Lambo) Ciao a tuttiiiiiiii

  11. vittorio crepaldi scrive:

    arma la prora e salpa verso il mondo! Papà

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