• apr 12th 2010
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Partiamo da Chania, direzione est: si va a visitare la punta nord est di Creta. Dopo una vera e propria cavalcata con vento e onde in poppa, che fanno imbizzarrire anche il rotolo di scottex, arriviamo all’ingresso nella baia di Gramvousa. Ci dovremmo preparare per l’ingresso, ma un tonnetto decide proprio adesso di invitarsi a cena …

tonnorotolo

Trovato un posticino tranquillo ci sistemiamo con 2 ancore e visto che la prudenza non è mai troppa si fa anche un bagnetto per controllare la situazione… Brrrrrrrrrr che freddo direi che non è ancora stagione di bagni

bagnetto

La laguna di Gramvousa ci era stata descritta come un angolo di Caraibi a Creta e le aspettative non vengono disattese…

Laguan di Gramvousa

Dopo essere sbarcati sulla bella spiaggia bianca, c’inerpichiamo su una grande roccia scoscesa per il ripido sentiero che porta ai 137 metri d’altezza dove è situata la fortezza, la vista che si può ammirare è veramente notevole. Si vede anche il relitto insabbiato di una nave libica degli anni ’80.

vista

La fortezza veneziana (che tra l’altro ha anche ospitato gruppi di ribelli e pirati) è stata costruita tra il 1579 per difendere l’isola dai turchi Storicamente è stato il primo pezzo di suolo cretese a essere stato liberato dalla dominazione ottomana, quando un gruppo di patrioti greci riuscì a penetrare con l’inganno nel castello indossando uniforme turche.

fiori

Oggi l’isola fa parte di un’oasi naturale, ospitando alcuni tipi di piante endemiche e diverse decine di specie di uccelli, che vi fanno tappa sulle loro rotte migratorie. Dagli spalti della fortezza si possono ammirare stupendi scorci, con l’acqua del mare che assume sfumature dal verde al turchese. L’acqua è così trasparente che le barche sembrano galleggiare sul nulla, i colori variano dal verde, all’azzurro e al blu notte.

vola

Fuori il mare è ben agitato e questa è un’oasi di calma e tranquillità: trascorriamo qui un paio di giorni aspettando che il mare si calmi e il menestrello di bordo compone la Ballata di Gramvousa.

 Ballata di Gramvousa


4 Responses

  1. marta scrive:

    ma che bellezza… noi stiamo seriamente pensando alle vacanze estive e la Grecia rimane al nr. 1…
    baci

  2. Giorgio Cortese scrive:

    Bel Tonno Carlo complimentii…

    Gramvousa è bellissima

    Ciao spero che navigherete anche il sud di Creta che è stupendo

  3. renata scrive:

    dire posti da sogno e dire poco !!!! essere lì …….con una tavolozza …circondata da colori ,fiori….. profumi…..romantiche cenette (di tonno.)……con un inspirato menestrello che compone una ballata……..ma cosa si può desiderare di più !!!!
    ps. che bel tonno ,bravissimi !!!! il menestrello deve rimanere professionale fino alla fine !!!

  4. andrea zo scrive:

    miiiiiiiiiiiiii che posti fighissimi, sono felice per voi e non lo nego un pò d’invidia me la fate, bene bravi continuate così e godetevela !!! Menestrello……..mi sembra che il tuo strumento ti abbia trasmesso una nota un pò stonata…o forse era una nota alcolica ???

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