Da dove cominciare a raccontare di Antigua… non è facile è stata una settimana intensa!
Siamo atterrati sull’isola a Carlise Bay, ottimo ancoraggio facile da raggiungere arrivando da sud anche se con l’oscurità: il vento leggero, che ci aveva promesso una bolina facile da Guadalupa, ha presto formato il mare e ci ha fatto scarrocciare a est più del previsto, risultato arrivo con le prime ombre della sera.
Antigua, ovviamente scoperta da Colombo, è stata presto abbandonata dagli Spagnoli in quanto scarseggia di acqua ed in seguito è stata occupata dagli Inglesi ininterrottamente. I tre secoli di presenza inglese l’hanno trasformata nella più britannica delle isole caraibiche e grazie alla sue insenature naturali ben protette ben presto diventò la roccaforte della Marina Reale da cui gli inglesi erano in grado di controllare buona parte delle Antille.
Oggi Antigua vive di turismo ed è famosa nel mondo velico per la Antigua Sailing Week, in realtà due settimane di regate una dedicata alle barche d’epoca ed una alle barche moderne.
Noi siamo arrivati durante la settimana dedicata alle barche classiche:

Il pomeriggio delle regate è allietato da tè con dolcetti e anche se fa un gran caldo siamo pur sempre su un’isola inglese… e noi non disdegniamo il buffet e in particolare gli scones con il te servito da delle giovani donzelle inglesi…